Il mio evento TRAUMPH

Un post sull’Inaugurazione di ieri con le emozioni a caldo e l’adrenalina mia fedele compagna, non poteva proprio mancare.

Ieri giorno 13 Dicembre 2014, il mio primo evento per un progetto e una società tutta mia dopo averne organizzato tanti per le mie esperienze lavorative precedenti, eccomi pronta a viverne uno davvero speciale. Esperienze indispensabili per arrivare a quella che sono oggi e sapere esattamente l’obiettivo da perseguire.

Io e la mia socia, Chiara abbiamo lavorato tanto su questa serata, la nostra preoccupazione maggiore era far arrivare la nostra mission, il nostro messaggio in modo chiaro e concreto in modo da dare i giusti elementi per scegliere noi e il nostro meraviglioso staff.

                   

Ieri sera al culmine della serata, guardavo i volti dei presenti, volti che hanno segnato in modo indelebile la mia vita, amici cari sempre pronti a sostenermi, mio marito sul campo a rappresentare la parte ludico creativa, mia figlia felice che girava liberamente in questo posto meraviglioso, una mia ex collega, Costanza che neanche in questa occasione mi ha abbandonata anche se si trovava dall’altra parte della barricata e solitamente sentivo la sua presenza, il suo carisma accanto a me. 

Il mio mentore, il mio maestro, Fabio anche lui in prima fila a sostenermi facendomi un bellissimo regalo con la sua presenza; Giuliana assieme ad una fantastica puellae che mi ha sorpreso ma era lì con me, con un biglietto e un bouquet bellissimo; le mie meravigliose cugine, Lella e Nanà che erano in ansia per me ma sfoderavano i loro meravigliosi sorrisi per dirmi sarà un Traumph, un trionfo, non poteva mancare una mia freddura hihihihihihihihihih!!!! Mia madre, il faro della mia vita, erano tutti lì e tutti per me …. 

Santi Numi e poi ti chiedi perché si parla di ansia da prestazione argggg!!!!!!

Ma  quella che mi ha colpita maggiormente è la figura rassicurante e incrollabile di lei: la mia socia, Chiara, sempre con un sorriso ed entusiasmo che ti spazza via ogni brutto pensiero.

Io in iperventilazione perché temevo nessuno venisse, credo questo rappresenti  la paura/incubo di chi organizza eventi e lei che fluttuava sui suoi tacchi e la sua sciarpa desegual …. 

La nostra forza è proprio questo essere il sole e la luna, il giorno e la notte.

                              

 

Come ogni momento importante è normale e secondo me doveroso fare un bilancio del perché e del come si è arrivati a viverlo: onestamente il bilancio è assolutamente positivo ma soprattutto conferma quello che ho sempre pensato di me stessa, sono un animale da branco senza i miei punti di riferimento come la famiglia, le amicizie, i competitors, non sono niente ma NON voglio essere niente, mi piace questa dipendenza emotiva …. 

Chi se ne frega dell’individualismo, del voler essere per forza forti e autosufficienti, bè io adoro condividere e gratificare chi mi vuole bene e crede in me!

Amo la gente, la condivisione e la diversità di animo, ma soprattutto amo questo lavoro:

fare cultura, imparare dal mio staff, piangere con la mia socia perché ho paura che tutto questo possa finire …  per poi organizzare eventi come questi e tutte le mie insicurezze spariscono, il mio passato diventa la mia coperta e il mio futuro è sempre più “  Mellesco “.

Mi viene in mente di concludere con una frase credo emblematica:

“ Non esiste un presente e un futuro senza il passato”

www.traumph.it

Essere genitori NON è una prerogativa Femminile!!!!

Mi capita di  seguire anche con interesse Blog “Mammosi” che dispensano consigli su come cambiare il pannolino, fare il bagnetto, leggere Dante a tre mesi a come fare la pappa biologica e non.

Si legge e si parla di come noi donne siamo costrette a convivere con i vari ruoli, di quanto siamo stanche e spesso non capite ma la domanda è inevitabile:

I PAPA’????

Questa figura “mistica” spesso trascurata o peggio ancora criticata, relegata ad un ruolo marginale, in realtà chi sono e la loro importanza è così secondaria rispetto alla mamma?

MI OPPONGO A QUESTA FILOSOFIA SESSISTA!

L’essere genitori non è una prerogativa solo femminile, non è assolutamente solo della mamma!

I figli sono voluti e concepiti da entrambi; noi abbiamo il dono di riceverli in grembo ma questo non ci arroga più diritti di quelli del papà se non quello di essere coccolate e viziate per  9 mesi a spese di chi dovrà assecondarci J

Sarà che sono fortunata come moglie e mamma di una bimba che ha un papà presente per certi versi molto più di me, perché a causa del lavoro spesso torno tardi ma ne conosco tanti altrettanto bravi.

Papà attenti e disposti a rinunciare a tante cose per amore dei figli e non limitarsi solo a riempire il conto in banca per mantenerli.

I corsi pre – parto sono pieni di uomini ansiosi che accompagnano le future mamme, le loro compagne, alcuni decidono di essere presenti al parto, scelta PER ME discutibile, ripeto è una mia opinione personale.

Papà che cucinano pasti luculliani, papà nonostante il lavoro hanno sempre il sorriso e la fanciullezza tipica maschile …. Quella non passa mai ….. che giocano con i loro figli.

Ho esempi bellissimi di papà e altrettanto deprecabili di mamme che ignorano i loro piccoli, pensano che facendo frequentare loro scuole private blasonate o vestendoli griffati hanno assolto il loro dovere genitoriale.

Di papà non presenti le famiglie sono piene quanto di mamme che preferiscono giustamente e non parcheggiare i figli anche per sciocche motivazioni, allora perché le mamme lo possono fare e secondo la costumanza comune mediocre i papà no?

Non riesco a trovarci una logica, purtroppo un cattivo genitore non ha sesso e spesso sono entrambi ad essere assenti questo provoca tanto dolore e tanti deficit nell’attuale bambino/futuro adulto.

Sono cresciuta con l’idea che il Creatore ha fatto prima lo schizzo e dopo il capolavoro, verità assoluta JJ

ma i genitori sono due ed entrambi hanno le loro peculiarità positive o negative e mi sento di dire:

FORZA PAPA’ 

la vostra guerra di riconoscimenti prima o poi avverrà, certo l’ infantilismo maschile non vi aiuta ma come dice Luciana Littizzetto:

Dietro ad un grande uomo c’è una grande donna, 

dietro ad una grande donna c’è la Colf JJJ

Bisogna sempre sdrammatizzare altrimenti finiamo per prenderci sul serio …. 

Alla prossima